top of page

COME SI SVOLGE L'ESAME ECOGRAFICO

11.png

L'ECOGRAFIA è una metodica di indagine che produce immagini del corpo umano utilizzando gli ultrasuoni (suoni ad altissima frequenza).

I principi alla base dell'ecografia sono gli stessi del SONAR. L'attraversamento dei tessuti da parte degli ultrasuoni non produce conseguenze apprezzabili: per questo motivo non sono stati documentati effetti dannosi imputabili all'ecografia, che può essere quindi considerata un esame privo di rischi e senza alcuna controindicazione.

L’esame ecografico non provoca dolore. In alcuni casi, come l’ecografia transrettale o transvaginale, può esserci un moderato fastidio.

Dopo aver denudato la parte del corpo che deve essere esaminata, Il Radiologo spalma un gel conduttore sulla pelle, per eliminare le bolle d'aria tra la sonda ed il corpo. Appoggia la sonda sulla pelle muovendola ed esercitando una certa pressione, in questo modo compaiono le immagini delle strutture su un monitor. Al paziente verrà chiesto di non muoversi. Nel caso di studio dell’addome superiore, verrà chiesto di trattenere il respiro per alcuni secondi, in modo da ottenere delle immagini ferme e nitide. Nello studio dei muscoli, dei tendini e delle articolazioni, il paziente verrà invitato a compiere alcune manovre che consentono di effettuare uno studio dinamico.
Nel caso di esame della prostata per via transrettale o dell’utero e delle ovaie per via transvaginale, una sonda di forma allungata, ricoperta da un guanto e gel, verrà posta nel retto o nella vagina.

La durata dell’esame ecografico dipende dal numero di strutture da esaminare e dalla complessità del quadro. In genere, dura da pochi minuti a mezz’ora. Terminato l'esame, il paziente non deve eseguire regimi o prescrizioni particolari e può immediatamente riprendere la sua normale attività.

QUANDO NON SI PUÒ FARE L’ECOGRAFIA

L’esame ecografico non si può fare nel caso di pazienti assolutamente non collaboranti, in presenza di apparecchi gessati per fratture, o in presenza di bendaggi che non si possono togliere. Quando nello studio dell'addome vi è una quantità eccessiva di gas intestinale, l’esame sarà limitato. L’ecografia dei polmoni è limitata ad alcuni casi particolari. Infine, se nello studio dell’addome inferiore la vescica è vuota, l’esame è spesso impossibile.

image558 (1).png

Apparecchio ecografico (A) e le sonde di più frequente utilizzo: sonda convex (B) per lo studio degli organi profondi, sonda lineare (C) per lo studio degli organi superficiali e sonda endocativaria (D) per lo studio transrettale e transvaginale.

image560_edited.jpg

Gel utilizzato durante l'esame ecografico: serve per eliminare le bolle d'aria tra la sonda e il corpo.

bottom of page