Il Radiologo è un medico esperto nell'interpretazione delle immagini mediche.

A parte l’ECOGRAFIA, dove le immagini vengono acquisite direttamente dal Radiologo, in tutte le altre metodiche (RX, TAC, RISONANZA MAGNETICA) le immagini sono normalmente acquisite da un tecnico di radiologia (TSRM) su indicazione e con la supervisione del Radiologo.

 

Come per gli altri medici specialisti, il Radiologo deve aver conseguito una laurea in medicina della durata di 6 anni, ed un corso di specializzazione che attualmente ha una durata di 4 anni.

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Il Radiologo gioca un ruolo importantissimo nel percorso diagnostico delle malattie, fondamentale per impostare la corretta terapia. Nella realtà quotidiana, i medici, sia specialisti che di medicina generale, prescrivono gli esami radiologici con un quesito o un sospetto clinico. Il Radiologo interpreta le immagini correlandole al sospetto clinico, alla storia del Paziente, ai suoi sintomi e a tutti i dati in suo possesso. Infine, stila un referto dove viene indicata la diagnosi. In alcuni casi, laddove non è possibile giungere ad una diagnosi precisa, il Radiologo suggerisce quali altri accertamenti eseguire per definire il quadro.

 

Oltre all’interpretazione delle immagini, il Radiologo esegue anche delle procedure cosiddette interventistiche che hanno lo scopo di prelevare dei tessuti dagli organi interni ai fini diagnostici (Agoaspirato, biopsia) e/o di terapia (posizionamento di drenaggi, termoablazione, alcolizzazione, vertebroplastica, angioplastica, posizionamento di protesi vascolari …).